vendredi 30 juillet 2021

Accueil > Les rubriques > Appareil > Mundus Imaginalis

Mundus Imaginalis

, Pier Paolo Patti

Una pompa respiratoria si sovrappone ad altri suoni del mondo mentre il contatore inesorabile misura l’infinito

Pier Paolo Patti, Mundus Imaginalis from TK-21 on Vimeo.

Sìstole e diàstole sono il binario sul quale scorrono, imprigionate nella piatta campitura televisiva, le figure dell’informazione. Figure che sono intese nel loro significato originario di finzione. Se nella metrica classica la sìstole e la diàstole sono contrazione di accento e allungamento di vocale qui, dove la voce delle sagome deformate è spenta, quelle soluzioni usate per l’armonia del verso diventano fisiologia cardiaca in un ciclo di eterno ritorno dell’uguale. Una pompa respiratoria si sovrappone ad altri suoni del mondo mentre il contatore inesorabile misura l’infinito. Informazione e deformazione, restringimento e dilatazione sono i movimenti dell’opera pensata da Pier Paolo Patti che trasforma le figure cancellandone la loro artificiosa apparizione, distruggendone il carattere canonico dell’illustrazione e della narrazione. Informare è, per la maggior parte dei casi, dare forma con una precisa volontà dettata dal potere affinché quella forma si trasformi in propaganda attraverso una continua estenuante ripetizione. Una rappresentazione della realtà che si consolida, seppur sfilacciandosi, rivelando che l’unico dato oggettivo è quel numero che scorre ineluttabile e concreto, l’unico dato che sfugge alla prigionia.